La storia
L’Istituto Omnicomprensivo Statale Musco fino all’anno 2000 è stato un Circolo Didattico, il “XXV Circolo Didattico Angelo Musco”. Ne facevano parte oltre alla sede di viale G. Da Verrazzano, nel quartiere di Zia Lisa, sede anche allora di direzione, il plesso “Fossacreta” in viale Colonna, il plesso sito nell’allora via dell’Agave, e il più lontano plesso “San Giorgio” in stradale Cravone (oltre 3 Km), tutti nel quartiere San Giorgio. Il plesso dell’allora via dell’Agave era condiviso con la scuola media Ungaretti.
L’anno 2000 segna il primo grande cambiamento dell’istituzione scolastica. A seguito del dimensionamento scolastico di quell’anno, infatti, il XXV Circolo Didattico acquisisce completamente il plesso di via dell’Agave, ivi comprese le classi della scuola secondaria di I grado, cedendo i plessi “Fossacreta” e “San Giorgio” e si trasforma nell’ “Istituto Comprensivo Angelo Musco”. Il plesso “Fossacreta” continuerà a rimanere ancora per qualche anno un Circolo Didattico, mentre il plesso “San Giorgio” fu acquisito dall’allora scuola media “Brancati”, che così si trasformò anch'essa in Istituto Comprensivo. Attualmente il plesso “Fossacreta” che ha cambiato nel frattempo nome in plesso “Falcone” fa parte dell’Istituto Comprensivo “San Giorgio”.
A partire dall’anno scolastico 2000/01 l’Istituto Comprensivo Angelo Musco si compose quindi di soli due plessi, quello di Zia Lisa e quello di Via dell’Agave, plessi distanti tra loro circa 3 Km. La popolazione scolastica comunque continuò a crescere fino a oltre 900 alunni, grazie anche all'aumento del numero delle classi di scuola secondaria di I grado in entrambi plessi.
L’anno 2009 ha visto un altro passaggio cruciale nella vita dell’Istituto Musco. Nel mese di aprile, a meno di due mesi dalla chiusura delle attività didattiche, l’edificio di Zia Lisa fu dichiarato inagibile per problemi alle fondazioni e tutti gli alunni furono spostati nel plesso di nuovissima costruzione di viale Castagnola, 6 nel quartiere di Librino. Nel plesso di Zia Lisa rimasero solamente la direzione e gli uffici di segreteria. Il plesso Castagnola sarà successivamete attribuito all' I.C. Musco.
Nei cinque anni successivi sono stati realizzati i dovuti lavori di bonifica e consolidamento delle fondazioni ed eseguiti numerosi controlli atti a garantire la piena rispondenza delle condizioni strutturali con l’attuale normativa, al termine dei quali l'edificio è stato dichiarato nuovamente agibile.
A partire dall’anno scolastico 2014/15 gli alunni sono ritornati nel plesso di Zia Lisa con una sezione di scuola dell’infanzia, una di scuola primaria e l’intero corso ad indirizzo musicale della scuola secondaria di I grado.
L’anno 2015 è l’anno nel quale la scuola Musco si trasforma nell’attuale Istituto Omnicomprensivo, contribuendo a sanare, almeno in parte, la mancanza totale di istituti superiori nei quartieri sud e sud ovest di Catania con una popolazione complessiva residente di circa 100.000 abitanti. Nell’anno scolastico 2015/16 si avviarono, infatti, un corso di Liceo Artistico e un altro di Liceo Musicale.
Nell'anno scolastico successivo entra a far parte della famiglia Musco anche un piccolo plesso scolastico sede, sino ad allora, di un asilo nido e di sezioni di scuola dell'infanzia comunali. La sede, che ha preso il nome "Fantasia", ospita attualmente due sezioni di scuola dell'infanzia e un corso completo di scuola primaria.
L’anno scolastico 2019/20 ha visto l’avvio del primo Liceo Coreutico nella provincia di Catania.